domenica 23 dicembre 2007

auguroni!

l'anno cristiano è facilmente semplificabile. Dio nasce, si aspetta che Dio muoia, Dio muore, si aspetta che Dio nasca, Dio nasce, e via così da quasi duemila anni.
mentre la fase in cui Dio muore è facilmente evitabile [a parte il giorno dopo che Dio è risorto, che si deve festeggiare con un pic-nic o una gita fuori porta, non si sa per quale cazzo di ragione], la fase in cui Dio nasce ci deve coinvolgere tutti, anche quelli che sanno che Dio non esiste.

a Natale siamo tutti più buoni.
io sono sempre il solito stronzo.
a Natale si sta in famiglia. certo, ma il minimo indispensabile.
a Natale c'è un'atmosfera più felice in giro. direi che si vedono solo facce preoccupate dai costi di inutili regali.
a Natale c'è il piacere di donarsi agli altri. riciclandosi dall'anno prima, ovvio.
a Natale nevica, fa freddo e si apprezza di più il calore degli affetti. o quello della coperta elettrica che ti hanno appena regalato.
a Natale non può non piacerti il Natale. sì, mi fanno cagare le facce di chi mi fa finti auguri

è inutile che vada avanti, tutto quello che c'è da dire l'hanno già detto prima di me i Modena City Ramblers
e stasera ce ne andremo a ballare per strada e a brindare un saluto e un cordiale fanculo ad un altro Natale

2 commenti:

Anonimo ha detto...

buon Nasale anche a te....

Anonimo ha detto...

a natale non si muore più.
no eh?