sabato 26 luglio 2008

una serata diversa #10

complicità, il sogno di sempre
su questo pianeta solo noi due
spirito e corpi disgiunti
poi in un istante congiunti
ma io mi sento il sangue pulsare in te

Nichelino, campi sportivi, ore 21.30
Nichelino SoundFest

forse non sarà il mio regalo, sarà che non è il mio compleanno ma quello di Electra, ma Andy, Livio, Morgan, Sergio nuovamente tutti sullo stesso palco li sognavo dal giorno in cui ho saputo che avrebbero smesso di suonare insieme.
i Bluvertigo sono unici, e me l'hanno ancora dimostrato...

giovedì 24 luglio 2008

loading

...please wait while rebuilding identity...
30% completed

lunedì 21 luglio 2008

pappagheno emule di Monica Lewinski

pappagheno, quasi tutte le mattine, si sveglia alle sei e mezza. fa la doccia, si prepara il pranzo, va a prendere il caffè al Central Perk, ma senza sedersi sul divano. a volte compra il manifesto e lo legge camminando verso la metro. scende a Bernini, prende il 9 o il 16. scende all'incrocio con Corso Regina e aspetta il 32 al capolinea. con gli altri operai extracomunitari, scende alla zona industriale di Collegno. e va passare otto ore (8-13 14-17) davani ad una fiammella verdognola di cui è già innamorato da molto. lei si chiama Plasma, e magari un giorno se la sposerà, se mai passerà la legge sulle coppie di fatto

mercoledì 16 luglio 2008

parlandoci #5

dialogo (non troppo) immaginario tra i balconi del quarto piano, proprio sopra di me

sig.ra Inglesi certo che fa caldo oggi
sig. Martino questo è niente, signora inglesi. dove sono cresciuto io questa era una giornata fresca, a luglio [il sig. martino, come il 50% abbondante della popolazione torinese, è di origini meridionali]
sig.ra Inglesi eh già
sig. Martino proprio così
sig.ra Inglesi che contro questo caldo umido non c'è proprio niente da fare
sig. Martino dicono di bere tanto, mangiare frutta e verdura, stare a casa
sig.ra Inglesi eh, ma uno deve anche vivere. fare la spesa, pagare le bollette, vedere i parenti [proprio alle due devi farle 'ste cose?]
sig. Martino lei che fuma non le dà fastidio?
sig.ra Inglesi no, guardi, anzi è un toccasana
sig. Martino non è che fa parte di quella religione che adesso ti obbliga di fumare gli spinelli? [sogghigna]
sig.ra Inglesi alla mia età? ma no, proprio no! questi drogati ormai li trovi dappertutto
sig. Martino ah, signora mia, non mi faccia parlare, in che mondo viviamo. vogliamo parlare di tutti 'sti negri che vanno in giro ora?
sig.ra Inglesi che uno ha paura ad uscire di casa che gli rubino il portafoglio già sul portone.
sig. Martino e tutti questi zingari. sporchi, luridi, ma dico io se si può permettere una tale schifezza!
sig.ra Inglesi per non parlare degli omosessuali che adesso vogliono anche sposarsi [smorfia]
sig. Martino ai nostri tempi si chiamavano froci. e non mi faccia dire di più. è che non c'è più rispetto, signora mia, non c'è più rispetto per nulla
sig.ra Inglesi ha ragione, signor Martino
sig. Martino quando siamo arrivati noi, al Nord, eravamo benvoluti [?!]. e sa perché? lavoravamo, stavamo zitti, avevamo rispetto
sig.ra Inglesi già. come questo giovanotto che abita sotto di me. lo sa che ogni tanto c'è una ragazza che dorme da lui? e non sono mica sposati. ma tanto non conta più in questa società
sig. Martino ah, dove andremo a finire di questo passo! signora mai, non mi faccia parlare. ce lo dico io, come finirà. lassù qualcuno li punirà tutti, un giorno.
sig.ra Inglesi speriamo
sig. Martino fa caldo, oggi...

una serata diversa #9

because the night belongs to lovers
because the night belongs to us

Torino, Parco della Pellerina, ore 21
Traffic Free Festival

la serata inizia mentre noi non siamo neanche in macchina. e quindi niente Massimo Volume.

appena dopo aver parcheggiato, scoppia l'uragano. ci ripariamo sotto una giostra (credo un autoscontro) e così ci perdiamo quasi metà concerto di Patti Smith.
la seconda metà però valeva la pena di tutta quell'acqua. energica, potente, decisa. trasmette passione e trasporto. peccato conoscere solo i grandi classici e una cover decisamente notevole [Smells like teen spirit]

li detesto, cordialmente e da sempre, gli Afterhours. sono indisponenti, arroganti, pieni di sè, boriosi. tutte qualità efficacemente dimostrate dal vivo. anche se quello che non c'è mi sono trovato a cantarla, devo ammetterlo...

mercoledì 2 luglio 2008

il fatto che in questa casa siamo in quattro a chiamarci Andrew (l'uomo, la volpe, l'iPod, il cellulare) non favorisce certo la comunicazione