domenica 2 marzo 2008

ma chi cazzo è Giò Di Tonno?

una coppia di (molto poco illustri) sconosciuti vince Sanremo. il premio della critica va ad un giovanotto fin qui noto per le sue efficaci liriche (puttana puttana/puttana la maestra).
la canzone dei primi è inquietantemente brutta, ma soprattutto rappresenta ciò che gli Italiani vorrebbero fosse questa Italia: un paese da cartolina.

alla maggior parte degli Italiani va benissimo passare ancora per spaghetti, pizza, mandolino, mafia. ci rappresenta la Torre di Pisa e le rovine di Pompei. siamo un paese immobile, che vive di ricordi e si rimira nello specchio delle macchine fotografiche giapponesi. non si fa niente per il futuro, d'altronde con un passato così perché preoccuparsene? non saremo mai un paese agricolo o industriale o un paradiso fiscale o il regno dei collezionisti di ragni. siamo, e saremo sempre perché ci va bene così, il palio di Siena e il carnevale di Venezia, i piccioni di Piazza Duomo e i gladiatori davanti al Colosseo. niente si muove, nessuno vuole che si muova nulla. delusione per quest'Italia, sempre e comunque. rassegnazione, quasi

[mia personalissima classifica: 5. Mario Venuti 4. Tricarico 3. Tiromancino 2. Sergio Cammariere 1. Max Gazzè. Tatangelo ultima e scaraventata nell'inceneritore di Brescia]

c'è un altro paese da cartolina agli onori della cronaca in questi giorni. come l'Italia immobile, fermo ai suoi gloriosi anni 70, agli stivali con gli speroni e alle camicie a quadri e ai cappelli a falda larga. si chiama Texas, e viene raccontato in maniera strepitosa in molti cinema da due geniali fratelli, Joel e Ethan Coen. le praterie sterminate, i apporti difficili col vicino messicano, ricettacolo di ogni tipo di malvagità, e ancora l'onore.
un film, dove a differenza dell'Italia, ognuno fa il proprio sporco lavoro. i buoni mediocri fanno i buoni mediocri, i buoni astuti fanno i buoni astuti, i cattivi di professione fanno i cattivi di professione, e i cattivi per davvero fanno i cattivi per davvero. ma in più si piegano al destino.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Certamente dei mediocri, ma a quanto pare anche dell'anonimato. Davvero non so chi siano, troppo concentrata su i soliti e validi, stranamente presenti in questa edizione.

Dovrebbero bandire il televoto... l'Italia non merita di scegliere, a quanto pare.
E già che ci sono, bandiscano anche le elezioni: scelga una giuria di qualità, simile a questa di bassa qualità di ieri sera, con Mughini a capo, e si faccia il governo.